Azione pilota: Empowerment di minori non accompagnati in situazioni di mobilità errante tramite la co-creazione multimodale

È importante implementare questa azione pilota perché…

i minori non accompagnati in situazioni di erranza sono una categoria particolarmente vulnerabile tra i giovani migranti. Caratterizzati da una mobilità trans-europea notevole e da gravi problemi di salute, sfuggono spesso ai programmi di tutela dei minori e si ritrovano coinvolti in reti criminali, e ciò spiega perché ci siano pochissime informazioni disponibili su questa categoria. Fa la sua parte anche un’esposizione negativa da parte dei media e una mancanza di politiche volte alla protezione e alla tutela dei loro diritti.

Lo scopo di questa azione pilota è…

promuovere l’autoaffermazione dei minori non accompagnati in situazioni di erranza tramite workshop multimodali con l’inclusione di musica, video, fotografia e riduzione del danno. Queste attività vogliono favorire l’espressione personale e l’intraprendenza dei partecipanti, contribuendo anche all’identificazione delle necessità di questo gruppo target in tema di istruzione informale e non formale.

Primo test dell’azione pilota in


France

Secondo test dell’azione pilota in


Portogallo

È stato individuato un gruppo di stakeholder per determinare la situazione di questo gruppo target e l’approccio da relativamente a eventuali problemi di salute. In questo contesto, abbiamo posto le basi per la realizzazione di risorse volte alla riduzione del danno che verranno co-create dai partecipanti coinvolti nelle attività.

Questa azione pilota si svolgerà a Melilla, Bilbao e Marsiglia, e includerà un’ampia gamma di attività, come fotografia, video, rap e formazione nella riduzione del danno con e tra coetanei.

Questa azione pilota contribuirà a trattare alcuni o tutti i seguenti obiettivi:

  • favorire l’autoaffermazione di minori non accompagnati in situazioni di erranza incrementando il loro accesso all’istruzione informale e dando loro la possibilità di far sentire la propria voce;
  • incoraggiare sentimenti di fiducia e autostima tra i giovani attraverso l’espressione personale che si esprime nelle pratiche artistiche;
  • favorire le pratiche di cura di sé, creando una consapevolezza maggiore riguardo alla salute con un approccio di riduzione del danno;
  • progettare e divulgare risorse per la riduzione del danno adatte a minori non accompagnati in contesti di mobilità errante

Galleria fotografica del workshop di co-creazione con giovani migranti in transito a Melilla

Video clip risultante dal workshop di co-creazione con giovani migranti in transito a Melilla